A chi è rivolto
Descrizione
Dal 1° gennaio 2012, con l’entrata in vigore della Legge di stabilità per l’anno 2012 (che ha modificato l'art.40 del d.p.R. n.445/2000), le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in merito a stati, qualità personali e fatti sono validi ed utilizzabili solo nei RAPPORTI TRA PRIVATI.
Nei rapporti con la pubblica amministrazione e con i gestori di pubblici servizi i CERTIFICATI e gli ATTI DI NOTORIETA’ SONO SEMPRE SOSTITUIBILI CON l’AUTOCERTIFICAZIONE e le DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI ATTO DI NOTORIETA’.
Come fare
Dal 1° gennaio 2012, con l’entrata in vigore della Legge di stabilità per l’anno 2012 (che ha modificato l'art.40 del d.p.R. n.445/2000), le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in merito a stati, qualità personali e fatti sono validi ed utilizzabili solo nei RAPPORTI TRA PRIVATI.
Nei rapporti con la pubblica amministrazione e con i gestori di pubblici servizi i CERTIFICATI e gli ATTI DI NOTORIETA’ SONO SEMPRE SOSTITUIBILI CON l’AUTOCERTIFICAZIONE e le DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI ATTO DI NOTORIETA’.
Le amministrazioni pubbliche e i gestori di pubblici servizi SONO TENUTI AD ACQUISIRE D’UFFICIO le informazioni oggetto di autocertificazione o di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà prodotte dagli interessati. Gli uffici comunali continueranno a rilasciare certificati, su richiesta degli interessati, da utilizzare solo ed esclusivamente nei rapporti tra privati (come anche specificato da un’apposita dicitura che verrà riportata sul certificato stesso), applicando l’imposta di bollo sulla base della vigente normativa.
E' ammesso il rilascio di certificati a soggetti privati rivolti alla Pubblica Amministrazione, esclusivamente nei seguenti casi:
Certificati diretti in Paesi esteri;
Certificati diretti ad uffici giudiziari nell'ambito della loro attività giurisdizionale;
Certificato da produrre alla Conservatoria dei Registri Immobiliari.
L’esenzione dall’imposta di bollo verrà applicata nel caso in cui il certificato sia destinato ad un uso per il quale la normativa preveda l’esenzione dall’imposta stessa.
Altri certificati rilasciati dall'ufficio anagrafe
L'art.33 del d.P.R. n.223/1989, prevede che l'ufficiale di anagrafe rilascia, a chiunque ne faccia richiesta, oltre che ai certificati di anagrafe e stto di famiglia, anche ogni altra informazione contenuta nell'ANPR.
Pertanto l'ufficio anagrafe, rilascia i seguenti certificati ANPR:
certificato anagrafico di nascita
certificato anagrafico di morte
certificato anagrafico di matrimonio
certificato di cancellazione anagrafica
certificato di cittadinanza
certificato storico di cittadinanza (limitatamente al periodo di iscrizione in ANPR)
certificato di esistenza in vita
certificato di residenza
certificato di residenza AIRE
certificato di stato civile
certificato di stato di famiglia
certificato di stato di famiglia e di stato civile
certificato di residenza in convivenza
certificato di stato di famiglia AIRE
certificato di stato di famgilia con rapporti di parentela
certificato di stato libero
certificato anagrafico di unione civile
certificato di contratto di convivenza
certificato storico di residenza alla data (limitatamente al periodo di iscrizione in ANPR)
Dati non certificabili
Non costituiscono materia di certificazione (art.35 del d.P.R. n.223/1989) le notizie riportate nelle schede anagrafiche concernenti:
la professione, arte o mestiere,
la condizione non professionale,
il titolo di studio,
il domicilio digitale,
la condizione di senza fissa dimora
il titolo di soggiorno.
Tutti i cittadini possono richiedere online, per se stessi o per un componente della propria famiglia anagrafica, un certificato accedendo alla propria area personale del sito web ANPR (Anagrafe Nazionale Popolazione Residente)
Cosa serve
Tutti i certificati anagrafici sono soggetti ad imposta di bollo (art.1 legge n.642/1972) e/o a diritti di segreteria (tabella D Legge n.604/1962), ad eccezione che norma di legge non ne preveda l’esenzione.
Se il certificato che si richiede è per un uso per la quale la legge ne prevede l’esenzione, sulla richiesta deve essere riportata la norma che prevede l’esenzione.Per la certificazione non esente da imposta di bollo il costo del documento è di Euro 16,00 (imposta di bollo).
Tutti i cittadini possono richiedere online, per se stessi o per un componente della propria famiglia anagrafica, un certificato accedendo alla propria area personale del sito web ANPR (Anagrafe Nazionale Popolazione Residente)
Cosa si ottiene
Tempi e scadenze
I certificati anagrafici hanno una validità di 6 mesi dalla data del loro rilascio, se disposizioni di legge o regolamentari non prevedano una validità superiore. Resta, invece, confermata la validità illimitata per i certificati attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni.
Quanto costa
Condizioni di servizio
I servizi messi a disposizione dall’Ente sono descritti attraverso delle pagine dedicate (“schede servizio”) disponibili nella sezione “Servizi” del sito dell’ente. Nei casi in cui il servizio sia fruibile in modalità digitale la scheda mette a disposizione un link “Accedi al servizio”; nei casi in cui il servizio sia fruibile allo sportello comunale mediante appuntamento la scheda mette a disposizione il link “Prenota appuntamento”. Ciascuna scheda riporta sempre i riferimenti dell’ufficio responsabile del servizio, con indicazione della sede, dei contatti e degli orari di apertura al pubblico.
Trattamento dati personali
Per il trattamento dati personali prendere visione dell'informativa privacy pubblicata al seguente link Comune di Scurzolengo - Privacy
Costi del servizio
Alcuni servizi hanno carattere gratuito, altri prevedono costi o imposte associate al servizio come indicato nella scheda servizio (“Costi”). In questo caso possono prevedere forme di agevolazione o di esenzione, anch’esse riportate nella scheda del servizio. In altri casi un servizio può comportare l’accredito di importi secondo le procedure e le modalità definite.
Funzionamento del servizio
La richiesta dei servizi può essere fatta direttamente dal beneficiario o - nei casi previsti - mediante delega. Le modalità di funzionamento di ciascun servizio e dei relativi procedimenti amministrativi sono realizzate nel rispetto della normativa e sono descritte nella scheda del servizio, che riporta indicazioni sugli utenti destinatari del servizio (“A chi è rivolto”), sulle modalità di fruizione (“Come fare”), sulle condizioni di accesso al servizio (“Cosa serve”), sui benefici (Cosa si ottiene), sui tempi di erogazione del servizio (“Tempi scadenze”)
Contatti
Argomenti:Pagina aggiornata il 14/07/2023